Noti più capelli del solito nella doccia o sulla spazzola? Niente panico. La caduta dei capelli è molto più comune di quanto si pensi e, sì, a volte ha una soluzione più semplice di quanto immagini. Scopriamo insieme perché può succedere... e come iniziare subito a prenderti cura della tua chioma!
Perché mi cadono così tanti capelli?
Spoiler: non è sempre colpa della genetica. Ci sono diversi motivi dietro una caduta eccessiva dei capelli, e molti di questi sono legati alle nostre abitudini, alla gestione delle emozioni o persino a ciò che mangiamo. Ecco le cause più comuni:
Effluvio telogenico: la caduta temporanea dovuta a stress o cambiamenti ormonali
Hai attraversato un periodo stressante, un post-partum o un forte cambiamento ormonale? Allora potresti essere in presenza di un effluvio telogenico, una caduta temporanea dei capelli provocata dallo shock che subisce il corpo. Quando aumenta significativamente la percentuale di follicoli in fase telogenica (fase di riposo), si verifica una caduta più evidente.
In altre parole, i capelli entrano in una fase di riposo e, dopo qualche mese, cadono più del normale.
La buona notizia è che questo tipo di caduta è reversibile e tende a migliorare quando si recupera l’equilibrio fisico ed emotivo.
Carenze nutrizionali: l’impatto del ferro
A volte, il problema può dipendere dall’alimentazione. Bassi livelli di ferro possono rendere i capelli più deboli e soggetti a caduta. Questo è particolarmente comune in chi segue diete molto restrittive.
L’alopecia androgenetica e l’effluvio telogenico sono due tipi comuni di caduta dei capelli.
Se una persona con uno di questi tipi di alopecia presenta livelli di ferro bassi (più frequente nelle donne), si consiglia l’integrazione.
Questi pazienti devono anche assicurarsi di assumere abbastanza vitamina C, poiché migliora l’assorbimento del ferro.
Uso eccessivo di prodotti per capelli e accumulo di residui
Un uso eccessivo di piastra, arricciacapelli, lacca e mousse può danneggiare i capelli. Anche il cuoio capelluto ha bisogno di respirare, e se è saturo di residui chimici, i follicoli si indeboliscono e i capelli cadono prima del previsto.
Consiglio: Trattalo con più delicatezza: meno prodotti, più routine personalizzate in base al tuo tipo di capello.
Rimedi naturali per contrastare la caduta dei capelli
Ora che conosciamo le cause, passiamo alla parte più importante: le soluzioni! E sì, la natura è una grande alleata per rivitalizzare i capelli dalla radice. Ecco alcune idee da integrare subito nella tua routine:
Applicare oli nutrienti: nocciola, mandorla dolce, argan
Tra i prodotti che possono aiutare a nutrire i capelli ci sono gli oli. Il loro scopo è quello di ricostruire la barriera lipidica della cuticola. Gli oli vegetali contengono molecole piccole come gli acidi grassi omega, che si inseriscono tra le fessure della cuticola danneggiata, migliorandola in profondità.
Per ottenere buoni risultati, è importante applicare l’olio correttamente: usa una piccola quantità sul palmo delle mani, distribuiscilo bene iniziando dalle parti più interne dei capelli. Così, anche se esageri un po’, potrai lavorarlo meglio sulle lunghezze.
Ecco alcuni degli oli più usati in cosmetica per capelli:
-
Olio di argan: uno dei più conosciuti, ricco di omega-6, migliora la barriera lipidica del capello. Ha una consistenza leggera.
-
Olio di nocciola: oltre agli omega-6 e 9, contiene vitamina E con effetto antiossidante.
-
Olio di mandorle dolci: molto ricco di omega-6 e omega-9.5.
Alimentazione ricca di antiossidanti in estate
Siamo ciò che mangiamo, e questo vale anche per i capelli! Una dieta sana ed equilibrata è fondamentale per avere capelli forti e sani.
Gli alimenti ricchi di antiossidanti sono cruciali per la salute del cuoio capelluto, specialmente d’estate.
-
Vitamina E: aiuta a combattere lo stress ossidativo e si trova in oli vegetali, cereali, grassi animali, carne, uova.
-
Vitamina C (acido ascorbico): neutralizza i radicali liberi, molecole instabili che danneggiano le cellule e causano stress ossidativo ai capelli. Fonti: ribes nero, kiwi, peperoni rossi, arance, papaya, broccoli, cavoletti di Bruxelles, fragole, pesche, ciliegie, albicocche, spinaci, cavolo riccio, bietole.
Altri alimenti ideali per l’estate e ricchi di acqua (oltre che antiossidanti): anguria, cetriolo, sedano e verdure a foglia cruda, che contengono anche molta vitamina A.
Cosa mangiare in autunno per combattere la caduta dei capelli
Per ridurre gli effetti della caduta stagionale in autunno, è fondamentale seguire una dieta ricca di nutrienti essenziali.
I capelli sono composti principalmente da proteine, quindi è importante reintegrarle. Le trovi in:
-
Proteine vegetali: legumi (fagioli, lenticchie, ceci), frutta secca e semi (mandorle, noci, semi di chia).
L’eccessiva esposizione al sole in estate produce radicali liberi, ma gli antiossidanti aiutano a contrastarne i danni.
Fonti consigliate: frutti di bosco (lamponi, mirtilli, fragole), verdure (carote, broccoli, pomodori, aglio), frutta secca, semi e tè verde.
Altri nutrienti importanti:
-
Zinco: manzo, pollo, frutta secca, semi di zucca, cereali integrali.
-
Ferro: carne rossa magra, spinaci, lenticchie, ceci.
-
Biotina: uova, avocado, frutta secca, legumi, carne magra e verdure a foglia verde.
Cura quotidiana per rinforzare i capelli
Oltre ai rimedi naturali, anche piccoli gesti quotidiani possono fare una grande differenza:
-
Evita di pettinare i capelli quando sono bagnati.
-
Usa spazzole con setole morbide ed evita code troppo strette.
-
Proteggi i capelli dal sole con spray protettivi e cappello.
-
Limita l’uso di piastre e arricciacapelli caldi.
Quando rivolgersi a uno specialista
Sebbene spesso la caduta dei capelli sia temporanea e risolvibile con buone abitudini, ci sono momenti in cui è consigliabile chiedere aiuto a un esperto. Un dermatologo o tricologo può aiutarti a trovare l’origine del problema e offrirti un trattamento personalizzato.
Segnali d’allarme e diagnosi professionale
-
Caduta dei capelli in zone localizzate o chiazze visibili
-
Prurito intenso, desquamazione o arrossamenti persistenti
- Caduta che dura a lungo o che peggiora nel tempo
Referenze:
[i] Almohanna HM, Ahmed AA, Tsatalis JP, Tosti A. The Role of Vitamins and Minerals in Hair Loss: A Review. Dermatol Ther (Heidelb). 2019 Mar;9(1):51-70. doi: 10.1007/s13555-018-0278-6.
[ii] Bernárdez C, La bibbia della cura dei capelli – Chiavi per avere capelli sani e belli, 2023; Zenith